Home Eventi Moni Ovadia - NOI / ALTRI Moni Ovadia - NOI / ALTRI Venerdì, 27 Luglio 2012 - La musica dei popoli nomadi dell' Europa - Influenze sulla musica colta Spettacolo di MONI OVADIA, PAOLO ROCCA e MARIO ANCILLOTTI con Moni Ovadia attore, cantante, regista Ensemble Nuovo Contrappunto - Complesso "Rom e Gagè" Mario Ancillotti direttore Musiche di J. Brahms, B. Bartok, G. Enescu, S.Prokofiev, D. Shostakovich. Musiche popolari e Kleztmer Programma: Brahms: Danza ungherese per violino e cymb, poi pianoforte a 4 mani Brahms: Rondò alla zingarese per archi e pianoforte (dall’op. 25) Soro Lume: Canto tradizionale rumeno Bartòk; Danze Rumene Suite di danze popolari rumene Ciocarlia: da Enescu Enescu: Sonata per violino e pianoforte 1° movimento Ioane ioane Canto popolare Bartòk:da “Contrasti” – n. 3 Sebes El Mohle Rakhamin: Canto ebraico Shostakovich: 3 Canti ebraici Mickey Katz Klezmer Prokofiev: Ouverture su temi ebraici Dragoste: Canto popolari Moni Ovadia: Nasce a Plovdiv in Bulgaria nel 1946, da una famiglia ebraico-sefardita, greco-turca da parte di padre, serba da parte di madre Alla fine degli anni '40 si trasferisce a Milano con la famiglia. Moni Ovadia, oggi è considerato uno dei più prestigiosi e popolari uomini di cultura ed artisti della scena italiana. Il suo teatro musicale, ispirato alla cultura yiddish che ha contribuito a fare conoscere e di cui ha dato una lettura contemporanea, è unico nel suo genere, in Italia ed in Europa. Il suo pubblico abbraccia tutte le generazioni. E’ anche noto per il suo costante impegno politico e civile a sostegno dei diritti e della pace. Il Nuovo contrappunto: complesso stabi¬le,creato, anima¬to e diretto da Mario Ancillotti ha sempre avuto come scopo primario l’esplorazione della musica in ogni suo aspetto e in ogni collegamento, analogia contrapposizione con le altri espressioni dell’Uomo ,in particolare Arte e Scienza. Dai cicli di Musica e Cultura della Scuola di Musica di Fiesole dove l’ensemble ha collaborato con tutti i maggiori compositori italiani, da Berio a Sciarrino a Petrassi, Fedele, etc e con intellettuali come Sanguineti, Siciliano, Consolo, Bertolucci, Squarzina, Sini, è nata l’idea della rassegna Suoni Riflessi , alla sua ottava edizione, che, nel suo intento di cercare nuovi modi di presentare la musica, ha portato ad accostamenti con poesia, lettera¬tura, arti visive, teatro, natura, scienza, esplorandone i collegamenti in una visione più partecipata del concerto musicale. Mario Ancillotti: è uno dei musicisti più rappresentativi italiani, sia nell’ambito dello strumento di elezione, il flauto, che nella sua più recente attività, quella di organizzatore e direttore. La sua fama è universalmente riconosciuta ed ha avuto attività nei cinque continenti. Musicista a tutto tondo con interessi e partecipazioni che ne fanno un personaggio moderno e di ampio respiro culturale. La Versiliana FestivalViale Morin, 6Marina di Pietrasanta (LU)