Home Eventi Certe Notti Certe Notti Domenica, 22 Luglio 2012 - Direzione artistica Cristina Bozzolini Coreografo Principale Mauro Bigonzetti Certe Notti Coreografia Mauro Bigonzetti Canzoni e poesie Luciano Ligabue Scene e videoinstallazioni Angelo Davoli Costumi Kristopher Millar e Lois Swandale in collaborazione con Mariella Burani Fashion Group Luci Carlo Cerri Dialoghi tratti dal film Radiofreccia di Luciano Ligabue, per gentile concessione di Fandango Poesie tratte dal libro Lettere d'amore nel frigo. 77 poesie, Ed. Einaudi “L’incontro con Luciano è stata una di quelle strane alchimie alle quali non si sa dare una spiegazione: sarà la sua straordinaria immediatezza, la sua semplicità nei rapporti con gli altri tipica dei grandi artisti, ma da subito si è creato un forte legame. Siamo della stessa generazione, abbiamo vissuto gli stessi anni e le energie di quegli anni ci hanno segnato profondamente. È la curiosità a dar forza ai nostri animi e così ci siamo trovati a guardare uno nell’opera dell’altro e a capire che ne poteva nascere un’opera unica. Sinceramente trovo molto affascinante e curioso che saranno dei danzatori appartenenti ad un’altra generazione, che è la stessa che più di ogni altra scolta la musica, a dare letteralmente forma a questo incontro”. Mauro BigonzettiR Bisogna mettersi il cuore in pace. Non esiste un essere umano a cui piaccia esattamente tutta la stessa musica che emoziona qualcun altro. Nei casi più estremi ci può essere parecchia musica che piace ad entrambi. Di sicuro mai tutta. Certo, uno dice, questo vale per qualsiasi espressione artistica. Ma se la maggior parte delle opere d’arte viene assimilata attraverso gli occhi (letta, contemplata ecc.), nel caso della musica bisogna fare i conti anche con una variante in più: la fisica. Perché, come è risaputo, si tratta di vibrazione. E in quanto tale, la risposta di ognuno ai suoi richiami non è soltanto del cervello e dell’anima, ma è una risposta di tutto il corpo è per questo che gli effetti della musica (e, se possibile, ancora di più quelli delle canzoni) sulle persone sono così soggettivi, vari, ed eventuali. Perché le si risponde ognuno con la propria interezza. Ecco allora la risposta intera (fisica, mentale e dello spirito) di un grande coreografo e di una prestigiosa compagnia di danza ad alcune delle mie canzoni. Dove il corpo non deve soccombere a testa e anima ma viene trattato alla loro stregua. Dove, anzi, si serve di loro. Dove si fa meravigliosamente impudente con la propria bellezza e armonia. Slancio, spregiudicatezza, sfide alla gravità. Estensione, battito, respiro, sensualità. Dove, insomma, il corpo dimostra di avere tanti segreti da svelare. Soprattutto quelli che conosce della musica. Luciano Ligabue La Versiliana FestivalViale Morin, 6Marina di Pietrasanta (LU)